I video degli
Incontri di Naturopatia
tra e con Operatori del Settore Naturopatico
Venerdì 25 Novembre 2022
Il giorno 8 Marzo 2021 si è tenuta via Zoom la presentazione e la discussione della Tesi Finale per il Diploma di Naturopata di Pietro Guzzo.
Relatore: Claudio Biagi
Candidato: Pietro Guzzo
Il mio lavoro di tesi è finalizzato a dimostrare la stretta connessione intercorrente tra due straordinarie specie viventi: gli esseri umani e le piante.
La mia fede in Dio non mi permette di esimermi dal rimarcare la grandiosità della presenza, in natura, delle piante e delle erbe officinali, quali organismi vegetali delle propietà miracolose.
Un prezioso dono divino, rivelatosi imprescindibile per la salute e il benessere degli uomini. La rilevanza di tale connessione risulta ancora più evidente se ci si sofferma sulla somiglianza strutturale tra le cellule umane e le cellule vegetali.
Due corpi in apparenza diversi, ma conformati in maniera simile per sopravvivere in un unico contesto. Le piante , cariche di oligoelementi, vitamine, minerali, proteine, carboidrati e ulteriori sostanze, sono in grado di fornirci un importante apporto nutrizionale.
Benchè comunemente si ritenga il contrario, una nutrizione a prevalenza di vegetali, o esclusivamente basata su vegetali, non induce alcun tipo di carenza.
Addirittura, si giunce a sostenere che è del tutto erroneo qualificare come adeguata una dieta che preveda assunzioni di carne o pesci, classificabili, piuttosto, quali alimenti altamente acidificanti e infiammatori per l’organismo umano.
L’iportanza delle piante e delle erbe per la salute dell’uomo emerge con maggiore forza in un contesto caratterizzato da elevati livelli di tossicità, dominato dall’uso sconsiderato di inquinanti e dal ricorso spasmodico a terapie farmacolgiche che pregiudicano irrimediabilmente il benessere la qualità della vita. Tutto ciò si pone in evidente antinomia con la natura dell’uomo.
Le piante e le erbe officinali risultano essere particolamente efficaci nella prevenzione e cura delle patologie e dei disturbi più disparati, nel ripristino e nel mantenimento di un equilibrio sistemico, nella disintossicazione e alcalinizzazione dell’organismo, nel contrasto dello stress ossidativo.
Inevitabile affermare l’indubbia utilità dei rimedi naturali.
Il giorno 21 Dicembre 2021 si è tenuta via Zoom la presentazione e la discussione della Tesi Finale per il Diploma di Naturopata di Antonio Petrone.
Il giorno 18 Febbraio 2020 si è tenuta via Skype la presentazione e la discussione della Tesi Finale per il Diploma di Naturopata di Valentina Passariello.
Relatore: Luigi Piccolo
Candidata: Valentina Passariello
Oggetto di questo lavoro è una raccolta di dati interdisciplinari sulle querce, in modo da porre delle coordinate conoscitive generali sul rapporto fra gli esseri umani e questi esseri vegetali.
Alcuni dei dati qui riportati non sono tra loro direttamente confrontabili in termini di “scienza normale”. In particolare, quelli provenienti dalle tradizioni storiche sono, all’apparenza, eterogenei rispetto quelli della tassonomia botanica e dell’impiego terapeutico di questa essenza vegetale.
Si tratta tuttavia di dati irrinunciabili se si vuole addivenire ad una conoscenza umana –antropologica in senso reale- del rapporto che lega da sempre l’uomo alle querce.
Per tale motivo viene considerata e svolta, nell’introduzione e nelle conclusioni, una riflessione sul Metodo Osservazionale adoperato per l’acquisizione dei dati complessivi. Si tratta di dirigere consapevolmente l’attenzione non soltanto verso i dati in terza persona (cosiddetti oggettivi), ma anche verso quelli in prima e seconda persona, cioè soggettivi (intersoggettivi, più esattamente, in quanto appartenenti a culture) e relazionali.
Non si tratta di un’originalità di Metodo, ma della riproposizione consapevole del tipo di osservazione tradizionale della Natura che percorre la storia umana da sempre ed ha avuto testimoni eccellenti, da Patanjali (in area indiana) a Paracelso (in Europa). È lo stesso Metodo che, in epoca moderna, è stato diverse volte riproposto da alcuni maestri nell’osservazione fenomenologica – citati nel testo- come Heidegger, Varela, Capra (riguardo l’aspetto epistemologico), Goethe (riguardo la morfologia), Steiner (riguardo i rapporti micro-macrocosmo), gli spagiristi (riguardo le preparazioni), Hahnemann e Bach (riguardo la terapeutica).
La “osservazione in profondità” (come è chiamata nella tradizione taoista) e senza preconcetti è il fondamento per ogni conoscenza umana e la base per ogni scienza. La composizione possibile tra il riduzionismo a-priori (proprio della scienza tecnologica corrente) e le visioni olistiche passa attraverso uno statuto scientifico che accetti la complessità interdisciplinare e consideri imprescindibile una trasformazione dell’osservatore di fronte l’oggetto.
Il giorno 10 Ottobre 2019 si è tenuta via Skype la presentazione e la discussione della Tesi Finale per il Diploma di Naturopata del Dott. Rainaldi Danilo, Fisioterapista ligure ed Internista Ospedaliero dalla lunga ed interessante esperienza.
Il 26 Settembre scorso si è tenuto il consueto Incontro di Naturopatia.
La partecipazione è stata numerosa per 2 interventi che hanno sintetizzato le proprie tematiche ma generato curiosità ed interesse.
Vi inoltriamo con la presente il link dove poter vedere il Primo intervento. A breve anche il secondo sui Riflessi del Cibo
Dott.ssa Drusilla Angelotti
Nutrizionista esperta in Scienze Dietetiche della Nutrizione Umana ed etica della Nutrizione.
Dietetica e gruppi sanguigni. Reiki, Reiki e Nutrizione, esperta in tecniche di meditazione, ricercatrice nel campo delle energie sottili.
Il 23 Giugno 2019 si è tenuto il consueto Incontro di Naturopatia che in questa occasione ha avuto la forma di una Giornata di Erborizzazione con Riconoscimento Piante Medicinali e consigli sul loro utilizzo salutistico a cura del Prof. Giuseppe Piccione (vedi il Corpo Docenti).
La partecipazione è stata numerosa e l’incontro molto intenso.
Atmosfera quasi fiabesca, in contrasto, per naturale disincanto, con i commenti sapienti e piacevoli del Prof. Piccione.
Ma vere protagoniste loro, le ERBE e, sullo sfondo noi, il gruppo di Framens, a cercare di percepirne la bellezza e il valore millenario.
La Scuola di Naturopatia Framens prosegue nella lunga tradizione erboristica avviata a suo tempo con Laboratori Borri.